Immagine:Flag of Latvia.svg LETTONIA
Terra anticamente abitata da popoli nomadi dediti alla pesca e alla caccia, il territorio fu colonizzato dai livoni, popolo di ceppo ugrofinnico, ai quali si aggiunsero i lettoni, una popolazione indoeuropea. L'Ordine Teutonico iniziò la conversione delle popolazioni locali al cristianesimo agli inizi del XIII secolo. Protagonista dell'evangelizzazione della Lettonia fu Alberto di Buxhövden, che fondò l'attuale capitale Riga insediando la sede vescovile e sottomettendo il popolo dei livoni con la collaborazione dei cavalieri dell'Ordine Teutonico. Nel 1207 la Livonia fu riconosciuta come feudo dell'impero e spartita tra la città di Riga, il vescovato e l'Ordine Teutonico. Nel 1237 l'intera regione passò totalmente sotto l'autorità dei Cavalieri, rimanendo parte dell'impero fino al 1561, quando il regno di Polonia congiunse le province di Latgallia e Livonia a Nord del fiume Daugava, mentre le province di Curlandia e Semigallia, furono unite nel Ducato di Curlandia, stato indipendente sotto la sfera d'influenza della Polonia. La Svezia nel 1621 conquistò Riga e la provincia di Livonia, perdendole nel 1721, durante le Guerre del Nord, finendo così nella sfera d'influenza dell'Impero russo, che la sottopose a un intenso processo di russificazione. Nel 1795, con la terza spartizione della Polonia, la Russia di Caterina II si assicurò il controllo dell'intero territorio dell'attuale Lettonia. Il territorio della Lettonia, durante la Prima guerra mondiale, venne occupato dalla Germania. Il 18 novembre1918, poco dopo la resa della Germania fu proclamata l'indipendenza che fu riconosciuta dalla Russia bolscevica l'11 agosto 1920. Il 23 agosto 1939 la Germania nazista e l'URSS, firmarono il patto Molotov-Ribbentrop e la Lettonia fu inserita nella sfera di influenza sovietica. Nell'agosto del 1940 il paese venne occupato dall'Armata rossa e la Lettonia, come gli altri Stati baltici, divenne una delle repubbliche dell'Urss (Repubblica socialista sovietica lettone). La Germania durante l'operazione Barbarossa invase l'URSS e occupò la Lettonia nel 1941. Alla fine della Seconda guerra mondiale l'Unione Sovietica riconquistò la Lettonia, che venne sottoposta alle purghe del regime staliniano nel quinquennio successivo al conflitto. Dichiarazione d'indipendenza il 4 maggio 1990, il 21 agosto 1991 il paese riconquista la propria indipendenza dall'Unione Sovietica. Il 20 settembre 2003 il 66,9% dei lettoni in un referendum approvò l'adesione all'Unione Europea. Il 29 marzo 2004 è entrata a far parte anche della NATO.
Forma locale Stato
Ordinamento dello Stato
Capitale
Lingua
Moneta
Latvijas Republika
Repubblica parlamentare
Riga
Lettone
Lats ---Euro (diviso in 100 Centesimi) dal 01.01.2014
 POSIZIONE GEOGRAFICA

57

LIBRETTI

 

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  BOOKLETS   1938 -
  
  
  
  
  
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